365 parole di Dante: l’omaggio della Crusca al Sommo Poeta

Ripassare una parola al giorno del grande bagaglio lessicale e linguistico di Dante Alighieri: questa è l’iniziativa promossa nel 2021, anno del settecentesimo anniversario dalla morte del Sommo Poeta, dall’Accademia della Crusca. Quotidianamente un termine, correlato da una breve scheda tecnica, darà modo ai lettori di addentrarsi nel linguaggio dantesco e comprendere quanto da lui scritto.

L’iniziativa è partita lo scorso primo gennaio con una parola tratta dal Paradiso dantesco:

“Trasumanar significar per verba
non si poria; però l’essemplo basti
a cui esperienza grazia serba”

(Paradiso, I, 70)

Trasumanar: “neologismo dantesco per indicare un’esperienza che va oltre l’umano. Dante lo usa per indicare l’avvicinamento a Dio, ma il termine può essere esteso ad ogni condizione che vada al di là dell’esprimibile, dove le parole non bastano più”.

Scopri qui tutte le citazioni già approfondite e quelle che l’Accademia della Crusca metterà nei prossimi mesi. L’Accademia della Crusca la puoi seguire anche su Facebook.

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